giovedì 21 agosto 2008

ANGUILLA, L'ISOLA DALLE SPIAGGE DA SOGNO

Avevo sempre sentito parlare di Anguilla come di una meta bellissima ma molto esclusiva. Scoprirla bellissima e con prezzi accessibili è stata una vera sorpresa.

Anguilla è un lembo di terra piatta nel nord delle piccole Antille, a grandi linee fra l'americana Portorico e la francese Guadalupa. Ha scelto di rimanere unita alla Gran Bretagna, quindi gli inglesi e gli stranieri in genere sono ben visti. Le sue spiagge sono uniche anche nei Caraibi, di un bianco candido; l'acqua del mare è di colore azzurro chiaro e limpidissima. Una vera perla.

A renderla accessibile, oltre al fattore molto importante del dollaro americano "basso" rispetto all'euro, è l'organizzazione autonoma del viaggio. Ecco come abbiamo fatto.

Viaggio:
Partendo dall'Italia è possibile comprare sul sito di Air France (o in un'agenzia di viaggi) un biglietto A/R a due tratte, la prima da una città italiana (nel nostro caso Firenze) servita dalla compagnia fino a Parigi, e la seconda da Parigi a Sint Marteen, un'isola molto vicina a Anguilla dotata di un aeroporto internazionale (in tutto 1400 euro a persona).

Arrivati al Juliana Airport di Sint Marteen, fatevi portare con un taxi al vicino porto di Marigot, dove durante il giorno ogni 45 minuti circa parte una barca veloce per Anguilla. Il taxi costa circa 20 dollari (13 euro), la stessa cifra il trasferimento a Blowing Harbour ad Anguilla.

Alloggio:
Al porticciolo di Anguilla prendete un taxi per il Kù Resort, (nella foto visto dal mare) costruito su una delle spiagge più belle (forse la più bella) dell'isola e dei Caraibi, la Shoal Bay East. Il Kù Resort offre per 195 dollari (130 euro) al giorno (in agosto) un appartamento sul mare per due persone, con camera da letto, bagno e soggiorno e un bell'angolo cottura (per capirsi più grande che a casa mia); telefono, televisione satellitare, stereo con Ipod completano l'arredo.


Pasti:

Essendoci nel resort un negozietto corrispondente a un nostro "Alimentari", cibarsi è facile ed economico, avendo una cucina a disposizione: la mattina caffè con latte, croissant freschi e paste di vario tipo a circa un dollaro e mezzo (1 euro), baguette, burro, marmellata, yogurt e frutta; per pranzo è possibile comprare pasta, salsa di pomodoro o altro; la sera al ristorante del resort, con piatti da 20/30 dollari (13/20 euro) di pesce, carne o formaggio, comprensivi di contorno (chiedete subito il pane, non usano portarlo!).
In alta stagione (da novembre a aprile) è possibile scegliere fra altri ristoranti con prezzi anche più bassi, sempre sulla spiaggia, proprio accanto al resort: noi abbiamo trovato aperto il secondo da sinistra guardando il mare, ottima pizza e cuoco francese.

Attenzione: ai prezzi di listino va aggiunto circa il 10 % di tasse. Inoltre l'appartamento viene pulito due volte al giorno, al costo di 19.50 dollari al giorno (ma forse è possibile contrattare per una sola pulizia giornaliera - più che sufficiente - spendendo la metà).

Escursioni:
A parte lo snorkelling alla barriera corallina davanti alla spiaggia, consigliamo di noleggiare un'auto per un giorno (circa 50 dollari, 34 euro) presso la reception del resort, per fare il giro dell'isola e vedere le altre bellissime spiagge e il loro mare da sogno (Attenzione: si guida a sinistra come in Inghilterra!). In particolare segnaliamo Rendezvous Bay (nella foto), indicata sulla mappa in dotazione con l'auto: per accedere alla spiaggia (noi siamo tornati indietro due volte perché non la trovavamo) seguite le indicazioni per il Great House Resort, dove si può anche pranzare ai soliti prezzi del Kù. E' impossibile perdersi, essendoci pochissime strade unite in una sorta di circonvallazione dell'isola. Sulla strada per Sandy Ground troverete anche la fabbrica del rhum prodotto ad Anguilla, il Pyrat. E qui si apre un altro capitolo…

Cocktail:
Il rhum (qui pronunciato "ron") è la bevanda alcolica tipica delle Antille (ricordate i pirati?), con la quale vengono preparati i cocktail più bevuti, mescolandola con succhi di frutta e ghiaccio, fino ad arrivare al "punch". A noi non è piaciuto quello fatto col succo di ciliegia (questione di gusti) e gli abbiamo preferito i cocktail (anche analcolici) di Pamela (nella foto dietro al bancone). Pamela è una simpatica signora americana che, dopo aver prestato servizio per nove anni sulle navi da crociera nelle isole caraibiche come infermiera, gestisce un chioschetto proprio alla rotonda che incrocia la strada principale con quella per Sandy Ground. Il suo cocktail analcolico al cocco e banana è fantastico, soprattutto dopo una giornata al mare a Rendezvous Bay, e dopo i numerosi bagni che avrete fatto, non potendo star troppo lontani da un'acqua così straordinariamente bella!

Ricapitolando i costi (tutte tariffe relative al mese di agosto):

- Biglietto aereo Firenze-Parigi e Parigi-Sint Marteen A/R: 1400 euro a persona;
- Trasporto per Anguilla: taxi 20 dollari + barca veloce 40 dollari biglietto A/R a persona;
- Kù Resort: 195 dollari al giorno per due persone (solo alloggio);
- Cibo: dipende quanto volete mangiare fuori! Colazione, pranzo e cena possono essere consumati anche al ristorante del resort.

Concluderei dicendo che Anguilla offre alloggi a prezzi altissimi (c'è il resort più sciccoso dei Caraibi, il Cap Juluca), ma anche a prezzi più accessibili. Il Kù ci pare una bella soluzione, sia per la splendida collocazione, sia per il rapporto qualità/prezzo. Infine, se si ha la curiosità di esplorare qualche altra perla delle piccole Antille, e anche per ammortizzare un po' il costo del biglietto aereo, è possibile abbinare la visita ad altre isolette lì vicino, ma questa è un'altra storia di viaggio ancora da raccontare…

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